Non so davvero da dove iniziare, le emozioni nel girono dell’inaugurazione sono state davvero tantissime.
L’evento, sold out da settimane ha offerto una serata inaugurale davvero straordinaria. 17 artisti incredibili dei quali per ognuno bisognerebbe raccontarne la storia espressiva. Ognuno ha offerto il proprio contributo interpretando i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Un progetto ambizioso la cui mostra proseguirà fino al 20 dicembre presso l’elegante spazio espositivo in centro Monza, Manzoni16.
Di seguito un po’ di quello che è successo all’inaugurazione con la presentazione di Lucia (Manzoni16) e Matteo Speziali (Direttore MBNews).
Alberto
Il Reel pubblicato in instagram dell’inaugurazione (bYGiorgiaMoioli)
“La bellezza nell’arte è sempre stata capace di farci vedere oltre il presente, oltre l’apparente e l’effimero. E proprio come la sostenibilità, anche l’arte ci invita a immaginare, a progettare un futuro più armonioso e consapevole. Se pensiamo all’arte come un atto di cura e di rispetto per ciò che ci circonda, vediamo che essa non può esistere senza una profonda connessione con il mondo e con le vite di chi lo abita. L’arte diventa allora un linguaggio universale per trasmettere messaggi di equilibrio e rigenerazione. È un’arte che non spreca, che riflette, e che, proprio come la natura, riesce a rinascere, a trasformarsi continuamente.
Possiamo quindi definire arte sostenibile quella pratica artistica che non solo racconta e ispira, ma che contribuisce a un mondo più etico e durevole.
È l’arte che ci invita a immaginare un domani, ma soprattutto ci insegna a prenderci cura di questo oggi.
L’arte non solo come rappresentazione, ma come un mezzo per proteggere e valorizzare la vita in tutte le sue forme.”Alberto