Aperta la nuova stagione culturale alla Casa Museo Tre Tetti dell’Architetto Giorgio Riva.
In un atmosfera meravigliosa, circondati dai boschi e dalle opere “luminose” dell’artista, ogni evento che qui ha luogo assume come per magia le caratteristiche di un capolavoro. La sensazione di benessere invade il cuore e la mente di chi sa ascoltare i silenzi di un paesaggio mozzafiato e le parole sempre misurate di Giorgio Riva. Conscio della forza delle sue idee e ben saldo su enormi basi culturali, l’artista, ama accompagnare i propri ospiti tra le “luminose” nei boschi e tra le galassie più remote del pensiero.
La lucidità e la leggerezza con le quali vengono affrontati gli argomenti trattati sono le chiavi di lettura di un progetto culturale aperto a tutti, ma “non per tutti”.
E’ necessario lasciarsi andare, accogliere le emozioni e le sensazioni di un’atmosfera che nel tempo di una serata possono entrare nell’anima e non uscire più, con effetto benefico a lento rilascio.
Qui si incontrano, come per magia, la filosofia e le arti, dalla scultura alla pittura fino alla musica e alla scrittura, tutto ciò attraverso una nuova e straordinaria lettura polisemica. Qui si incontrano Caravaggio, Piero della Francesca e Edipo, mondi solo apparentemente distanti.
Dove potrebbero incontrarsi se non qui, tutti convocati da Giorgio Riva.
Alberto Moioli
un ringraziamento molto particolare a Stella Casiraghi per la Direzione e l’organizzazione in ogni minimo particolare degli eventi in programma.
sabato 14 luglio, ore 21,15
Il naufragio delle maschere, cronaca di una sciagura marinara – monologo di Giorgio Bongiovanni
sabato 21 luglio, ore 21,15
Sguardo umano vs obiettivo fotografico
sabato 28 luglio, ore 21,15
Prospettive dello spazio sonoro: voce di Omero
testo di Giorgio Riva, suoni di Paolo Solcia